Grazie all’interessamento del commissario Paolo Garnerone, supportato dall’aiuto di tutti i ragazzi della sezione della CRI di Castellamonte, e grazie alla preziosa collaborazione del gruppo alpini di Castellamonte guidato dal capogruppo Enzo Zucco, Castellamonte ha potuto ospitare, per la quinta volta nella storia (20 maggio 1965 concerto dell'allora fanfara del 4° Alpini - 24 maggio 1970 (a S.Elisabetta) inaugurazione Monumento ai Caduti - 21 settembre 1980 servizio per 50° anniversario di fondazione del Gruppo – giugno 1999 a Spineto), la gloriosa Fanfara della Brigata Alpina Taurinense impeccabilmente diretta dal Maresciallo Enrico Mondino.
La popolazione ha risposto con grande calore all’iniziativa che aveva lo scopo di raccogliere fondi per i terremotati dell’Abruzzo infatti sono stati donati ben 4.077 euro che, uniti ai 1.500 euro messi a disposizione dal Comitato della CRI di Castellamonte hanno dato la possibilità di acquistare una preziosa lampada indispensabile per le cure ai piccoli pazienti del reparto di neonatologia dell’ospedale dell’Aquila.
A conclusione del concerto la Fanfara ha eseguito la tradizionale Marcia dei Coscritti Piemontesi e sul palco sono saliti a cantare i tanti “ex” della fanfara accorsi da tutto il Canavese. In piazza erano presenti tanti alpini con il loro affezionato cappello e tra questi tutti i sei castellamontesi che hanno suonato in questa fanfara: Francesco Fontan, Enzo Zucco, Davide Quagliolo, Paolo Molinario, Dante Stacchetti e Giacomo Spiller, che ha avuto l’onore di presentare la serata.
Nel corso della serata è stato consegnato un particolare riconoscimento al Capitano Simone Martano, comandante della Compagnia Carabinieri di Ivrea, al luogotenente Salvatore Giuliano e al Maresciallo Capo Domenico Franciullo. Tra le tante autorità civili e militari presenti in platea anche il castellamontese generale alpino Arnaldo Adami.
